Nel 1966 l'A.S. Bracciano 1910, per reperire fondi, da destinare alle attività agonistiche, organizzò un torneo di calcio per Rioni, il 1° Trofeo Alfonso Nisi, conosciuto più comunemente come Torneo dei Rioni.

Alfonso Nisi, un cittadino Braccianese che si occupava di sport a vari livelli, era un personaggio molto in vista nell'ambiente sportivo Nazionale. Presidente del Bracciano Calcio era Gino Galli mentre il terreno di gioco, il Campo Sportivo Odescalchi, si trovava nello spazio attualmente occupato dalle Scuole Medie.

Inizialmente si iscrissero il Rione Borgo, il Rione Stazione ed il Rione Cartiere, dividendosi i  giocatori del Bracciano, che allora militava in prima categoria, poi, per migliorare la disputa si cercò di formare una quarta squadra.

Fu il signor Guglielmo Marini, titolare del centrale Bar Sabazio, ad iscrivere una nuova formazione, reclutando le risorse rimaste disponibili tra i giocatori del Bracciano, non convocati, e dei ragazzi che tiravano calci al pallone sulle piazze e nei giardini del Paese.

Nacque così la squadra del centro storico che prese il nome di Rione Monti.

Presidente della squadra era Guglielmo Marini, allenatore e giocatore Dionise Arce, segretario e direttore sportivo Franchino Garbati, finanziatore dei completi, oltre al Presidente Marini, l’Emporio Mariani.

Sulla carta doveva essere il fanalino di coda della competizione calcistica, invece, contro tutte le aspettative, arrivò a giocarsi la finale che venne vinta dal Rione Cartiere.

Da allora i cittadini di Bracciano attendevano con impazienza l'estate per gustare le aspre ma leali sfide calcistiche tra i Rioni, riversandosi in massa al campo sportivo.

Tutto ciò portò all'aggregazione di una serie di persone che cominciavano a vedere i Rioni non solo come società sportive, ma come associazioni in grado di svolgere attività culturali.


A tale proposito ... Il 9 settembre 1972 si costituì a livello legale, con la presidenza del signor Aurelio Appolloni, l'Associazione Rione Monti.